venerdì 23 aprile 2010

In mostra tutti gli eroi di Vercelli



Da venerdì al "Museo Leone" cimeli, carte e monumenti sul bicentenario di Cavour e gli uomini che hanno reso grande il territorio vercellese

“Gli eroi ritrovati. Vercelli e i vercellesi che fecero l’Italia (1821-1918)”. E' il titolo di una mostra dedicata a Vercelli, al suo territorio e ai suoi eroi, che apre i battenti venerdì 23 aprile - con inaugurazione ad inviti giovedì 22 - al Museo Leone di via Verdi 30 a Vercelli. L'esposizione vuole innanzitutto celebrare il bicentenario della nascita di Camillo Cavour (1810-1861), il grande statista e fautore dell’Unità d’Italia che, dalla sua tenuta di Leri, diede modernità all’agricoltura risicola del Vercellese e promosse il sistema irriguo di cui è dorsale il Canale a lui intitolato. Ma non è tutto. L'amico di Cavour Giovanni Faldella diceva: «Vorrei far riflettere nello specchio delle risaie di Leri le immagini dei principali personaggi e delle principali scene che sfilarono nella storia del Risorgimento italiano». Quei personaggi sfileranno invece nelle sale del Museo Leone fino al 31 ottobre. Insieme a loro gli eroi vercellesi come Randaccio, Prestinari, De Rege, Bava, i fratelli Garrone e Laviny. La mostra, il cui allestimento è opera del presidente del Museo Leone Amedeo Corio e di Maria Bice Sartoris, per la cura scientifica di Luca Brusotto, Anna Maria Rosso e del vice presidente della Società storica Giovanni Ferraris, copre l'arco di tempo che va dai moti rivoluzionari del 1821 fino al 1918. Racconta attraverso cimeli, documenti e monumenti, le storie di personaggi il cui nome è oggi purtroppo associato solo a vie, piazze, strade, spesso semplici indirizzi della nostra vita distratta. Con questa esposizione si cercherà di ricordare che prima di tutto furono uomini e che fecero grandi cose. L'evento si protrarrà fino al 31 ottobre. Per le scuole in autunno prenderanno il via percorsi didattici appositamente preparati da Cinzia Joris e dall’équipe didattica del museo. Sono comunque possibili visite didattiche già entro la fine di questo anno scolastico. Per il pubblico invece, tutte le domeniche pomeriggio alle ore 15, 16, 17, dal 25 aprile al 31 maggio, visite guidate gratuite condotte da Luca Brusotto. Come di consueto, in occasione della “Settimana della Cultura”, giunta quest’anno alla dodicesima edizione, il Museo Leone di Vercelli apre intanto gratuitamente le porte al pubblico. Da sabato 17 a giovedì 22 aprile sarà possibile visitare liberamente le collezioni del notaio Camillo Leone e compiere un affascinante viaggio per la città di Vercelli ed il suo territorio raccontati dalle ricchissime ed eclettiche raccolte custodite nelle storiche sedi di Casa Alciati e Palazzo Langosco. Ed ecco gli orari per visitare la mostra dedicata agli eroi vercellesi: dal 23 aprile al 30 maggio e dal 14 settembre al 31 ottobre, dal martedì al sabato dalle ore 15 alle 18, domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Dal 1 giugno al 12 settembre: martedì e giovedì dalle ore 15 alle 17,30 sabato dalle ore 15 alle 18, domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Il biglietto di ingresso (comprende la visita al museo) costa 5 euro. Riduzioni per chi presenta il biglietto della Mostra “Peggy e Solomon Guggenheim: le avanguardie dell’astrazione”. Per informazioni: tel. 0161253204, web: www.museoleonevc.it, e-mail: museoleone@tiscali.it
FONTE: lastampa.it

Nessun commento:

Posta un commento