sabato 27 marzo 2010

New York, i "First Open" scaldano il contemporaneo



Nella settimana successiva alla chiusura positiva dell'Armory Show, New York ha passato il test del mercato secondario con le vendite di mezza stagione di Sotheby's e Christie's. 
Note come "First Open" da Christie's e "Mid-Season Sale" da Sotheby's, queste aste diurne si rivolgono ad un'ampia gamma di acquirenti e mirano ad attirare nuovi collezionisti con un'offerta eterogenea che abbraccia diversi livelli di prezzo (si parte da poche migliaia di dollari). Due volte all'anno, a settembre e marzo, le vendite funzionano come una sorta di riscaldamento prima degli appuntamenti più competitivi di primavera, - Sotheby's ha già annunciato un importante autoritratto di Warhol datato 1986, un anno prima della sua morte, agli incanti di New York del prossimo 12 maggio con una stima tra 10 e 15 milioni di dollari, mentre Christie's sfoggerà l'11 maggio alcune opere importanti della collezione di Michael Crichton, tra cui un raro Jasper Johns - e servono da indicatore di ciò che si attende per la stagione a venire. 

I risultati migliori sono stati ottenuti da Christie's che la mattina di giovedì 11 marzo ha guadagnato 7,5 milioni di $ con la vendita di 168 lotti (stima 3,5-5 milioni $). In una sala ben frequentata e animata dal brusio degli offerenti a telefono, prolungati botta e risposta hanno portato a stabilire diversi valori a sei cifre. Due i record segnati, uno per Glenn Ligon, la cui opera "Untitled (Invisible Man)" del 1992, raffigurata sulla copertina del catalogo, è passata di mano per 314.500 $ (stima 50-70mila), e l'altro per opera su carta dell'artista giapponese Yayoi Kusama con "Repetitive-Vision", realizzata con 480 adesivi della posta via aerea e venduta per $818.500 (stima 100-150mila $). 

Koji Inoue, direttore della vendita, spiega in un'intervista dopo l'asta che "accanto al contatto con nuovi collezionisti, lo scopo del First Open è scoprire opere meno note di artisti affermati, come nel caso dell'opera su carta di Keith Haring, un pezzo raro venduto per 220.900 $ (stima 20-30mila $), e dell'opera su plexiglas di Andy Warhol, un doppio ritratto di Jackie Kennedy in edizione unica passato di mano per 446.500 $ che apre una nuova area del mercato di Warhol (stima 40-60mila)".

Altri highlight della vendita sono state alcune opere degli anni '80 e '90 quali "Untitled (Your every wish is our command)" di Barbara Kruger, venduto per 278.500 $ (stima 80-120mila); "Figure Collage" di George Condo, venduto per 122.500 $ (stima 35-45mila); e "Valley River" di Wayne Thiebaud, top lot della vendita con 842.500 (stima 200-300mila). 

Koji Inoue esalta il successo della strategia "less is more", cioè puntare su poche opere di qualità con prezzi accattivanti. Sotheby's al contrario ha offerto il doppio dei lotti, senza raggiungere le stesse cifre: con 333 lotti in vendita il totale realizzato è stato di 5,8 milioni di $ (stima 4,8-6,9 milioni). La vendita si è tenuta martedì 9 marzo in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana, in una sala meno affollata di quella di Christie's. Jennifer Roth, direttrice del dipartimento Fine Arts che organizza le Mid-Season Sale, fa notare che quasi la metà degli acquirenti sono mercanti, segno della momentanea positività del mercato. Tuttavia non ci sono stati momenti eclatanti. Il top lot è stato ancora una volta un'opera di Warhol, "Self Defense" della metà degli anni '80, rappresentata sulla copertina del catalogo e venduta per 506.500 $ a un collezionista privato americano al telefono (stima 250-350mila). Risultati positivi anche per Robert Motherwell con "Open #94", venduto a una dealer americana in sala per 224.500 $ (stima 100-150.000); Cindy Sherman con "Untitled Film Still #63", venduto a un privato europeo per 218.500 $ (stima 80-120mila); e Ed Rusha con "Rusty Silencers", aggiudicato per 110.500 $ (stima 80-120mila).

FONTE: Silvia Anna Barrilà

Nessun commento:

Posta un commento