martedì 2 giugno 2015

Melissa McCracken dipinge la musica

 
 
Melissa McCracken è affetta da sinestesia, un fenomeno percettivo per cui quando sente un suono vede un colore
 
Melissa McCracken vede la musica. I suoni che percepisce hanno dei colori, così come le formule matematiche, le lettere dell’alfabeto, i giorni del calendario. Non si tratta di una visione metafisica del mondo, o di una ragazza dalla fantasia sfrenata, nemmeno di stati allucinatori: Melissa McCracken soffre di sinestesia, una rara condizione neurologica per cui il suo cervello percepisce gli eventi sensoriali stimolando sensi diversi da quello che accade normalmente. Quando Melissa sente un suono, vede un colore.

Si tratta di un ‘fenomeno sensoriale/percettivo che indica una contaminazione dei sensi nella percezione’ (da Wikipedia). Melissa McCracken ha trasformato questa disfunzione in arte: dipinge la musica, ascolta le sue canzoni preferite e crea dei quadri che corrispondono alle risposte sensoriali del suo cervello, dando vita ad opere che sono dei tripudi di colore, energici e armonici. Sul suo
sito ufficiale, si possono ammirare i quadri cliccando sul link che rimanda alla canzone rappresentata, e compiere un piccolo viaggio nel suo mondo per concepire l’arte (e il mondo che ci circonda) sotto una nuova forma.

Fino a 15 anni, racconta, pensava che tutti vedessero i colori ovunque come li vedeva lei. Poi un giorno chiese a suo fratello di che colore fosse la lettera C (giallo canarino, specifica) e da lì in avanti si rese conto che il suo modo di percepire le cose non era esattamente lo stesso delle altre persone. La sinestesia le fa percepire un’esperienza ‘sbagliata’ in base allo stimolo ricevuto, ma questa ‘disfunzione’ ha dato vita a qualcosa di meraviglioso, come vedere la musica. Avere la sinestesia non è disorientante, afferma, magari le rende un po’ bizzarro lo spiegare alle persone quello che percepisce, ma in un certo senso aggiunge alla quotidianità una vibrazione unica. 
 
FONTE: lastampa.it
 
 

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