lunedì 1 luglio 2013

Terremoto in Emilia, donne simbolo della ricostruzione


C'è la parrucchiera che torna a fare lo shampoo alle mamme sotto una tenda. E la sarta che ha perso la Singer, e cuce a mano. E la fornaia, la venditrice ambulante, la titolare dell'agenzia di viaggi. Ci sono tutte. Venticinque donne simbolo dell'Emilia martoriata dal terremoto, che hanno saputo ripartire. Due giornalisti di SkyTg24, Ilaria Iacoviello e Giampiero Corelli, ne hanno fatto un libro di testi e foto d'autore, che è diventato un manifesto per il popolo emiliano che ha bisogno di tornare a sperare. E’ questo il cuore del progetto “Emilia, Ricostruzione Donna”, che racconta storie di grinta e determinazione ma anche storie di delusione e incertezza per sottolineare che in Emilia sono tante le ferite ancora aperte: la ricostruzione va a rilento e le imprese continuano a soffrire. Le immagini e i testi che accompagnano quei volti di donna sono in mostra da giovedi 20 giugno, a Modena, presso la sede Lapam Confartigianato in via Emilia Ovest 775. La mostra fotografica resterà presso la sede provinciale Lapam fino al prossimo mercoledì 3 luglio per poi trasferirsi nei giorni successivi a Mirandola, uno dei comuni maggiormente colpiti dal terremoto, presso la Galleria del Popolo.

FONTE: ilmessaggero.it

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