giovedì 24 maggio 2012

Graffitari a San Paolo "L'Italia siamo noi"



Due artisti torinesi volano in Brasile per il Mural Art Festival

Dai muri di Torino a quelli di San Paolo. Gli artisti torinesi Corn79 e MrFijodor, dell’associazione culturale «Il cerchio e le gocce», insieme con i toscani Etnik e Macs, sono in Brasile da qualche giorno per rappresentare l’Italia nell’ambito del progetto «Momento Italia-Brasile 2011-2012», organizzato dal Governo brasiliano per il 150° del nostro Paese.

Mural art festival
L’associazione «Il cerchio e le gocce» è uno dei motori principali di Picturin, il mural art festival nato nel 2010 dal progetto comunale Murarte. La loro firma sulla prima edizione della kermesse è ben nota ai torinesi: si tratta dell’opera «Culture colores your life», dipinta con altri artisti cittadini sulla facciata di Palazzo Nuovo. Proprio durante Picturin, per Corn79, artista grafico e psichedelico, e MrFijodor, illustrativo e attento alle tematiche sociali, ha preso forma la possibilità di portare il proprio lavoro in Brasile.

Negli spazi degradati
Da novembre 2011 un murales del writer Binho Ribeiro, responsabile dello scambio Italia-Brasile, abbellisce infatti i muri del giardino De Valle, uno spazio degradato e vandalizzato che, scherzi del destino, si trova nel quartiere San Paolo. L’artista aveva conosciuto i writer de «Il cerchio e le gocce», che nel proprio curriculum vantano anche il murales della Thyssen e quelli sui muri del Politecnico, ad un festival d’arte urbana parigino nel 2010: di qui l’invito a Torino per realizzare un suo lavoro. «A Ribeiro è piaciuta la ricetta di Picturin, al punto da volerne esportare le potenzialità in Brasile – spiega Fijodor Benzo –. Gli elementi che l’hanno colpito vanno dalla mescolanza tra stili diversi – illustrativo, astratto o realistico – alla preponderanza del colore, dal dialogo con le istituzioni all’integrazione dei murales con l’architettura urbana».

Cinema e colore
A proposito di colore, sarà questo uno dei due temi, insieme con il cinema, a caratterizzare l’intervento dei due artisti torinesi sui muri di San Paolo, che incroceranno le loro bombolette con quelle dei colleghi d’oltre Oceano. «Non abbiamo nessun bozzetto pronto e perciò improvviseremo», aggiunge Benzo. Due palcoscenici prestigiosi ospiteranno le performance sabaude: le pareti interne del MuBE-Museo Brasileiro De Escultura e quelle del centro culturale della Companhia Paulista De Trens Metropolitanos. Quasi un ritorno alle origini, per una forma d’arte che proprio dai primi, contestati, graffiti sulle fiancate dei vagoni ha cominciato a farsi conoscere al grande pubblico.

Altri eventi
Non solo Brasile: a confermare la vitalità della scena «street» torinese, in questi stessi giorni, ci pensano altre tre realtà. La galleria Square 23, il collettivo Truly Design e la Crew Knz, del Konsequenz graffiti shop, saranno tra i protagonisti di Stroke Art-Fair a Monaco di Baviera, uno dei principali eventi europei di arte urbana. Dopo le incursioni all’estero, la street art torinese tornerà a casa. A giugno prende infatti il via PicTurin 2012, che continuerà a trasformare Torino in un museo a cielo aperto, dando una nuova veste anche alle torrette del neonato Parco Dora.

FONTE: Fabrizio Assandri, Luca Indemini (lastampa.it)

Nessun commento:

Posta un commento