mercoledì 22 giugno 2016

RomaEuropa Festival 2016: per una "Storia contemporanea", da Baricco alla mostra Par tibi, Roma, nihil


Al via l'anteprima estiva di RomaEuropa Festival 2016 con due appuntamenti assolutamente imperdibili

Roma Estate 2016 è alle porte e il calendario degli eventi e delle cose da fare e da vedere è ricco e variegato. Uno degli appuntamenti imperdibili è sicuramente il RomaEuropa Festival, ricchissima kermesse che metterà la cultura al centro di una nutrita agenda tutta da scoprire, all’interno della quale spiccano certamente la mostra Par tibi, Roma, nihil e lo spettacolo Palamede, la storia, di Alessandro Baricco.

RomaEuropa Festival 2016, cosa ci sarà

Il RomaEuropa Festival 2016 aprirà il sipario con un’anteprima estiva dal 24 giugno al 18 settembre e animerà la capitale dal 21 settembre al 3 dicembre, facendone rivivere spazi culturali dalla suggestiva e struggente bellezza, come l’Area Archeologica del Palatino, che non a caso ospiterà sia la mostra Par tibi, Roma, nihil sia l’attesissimo spettacolo di Alessandro Baricco, due dei main events della kermesse. Ma RomaEuropa Festival non sarà solo questo: nella versione invernale infatti sono previsti 524 artisti per 145 giorni di attività, e ancora 51 appuntamenti dedicati alla creazione contemporanea e tantissime attività collaterali per vivere Roma da un punto di vista diverso, spettacolare, unico.

RomaEuropa Festival 2016, Par tibi, Roma, nihil

Nulla è a te comparabile, o Roma. Questo il senso (e la traduzione) di Par tibi, Roma, nihil, mostra che unirà antico e contemporaneo per un tripudio di cultura e arte imperdibile, che animerà la Capitale dal 24 giugno al 18 settembre 2016, dalle ore 8:30 alle 19.
Non è facile spiegare cosa sia Par tibi, Roma, nihil: una mostra, un laboratorio, un momento di unione e fusione per generare un percorso nuovo e meraviglioso, in grado di stupire, colpire e catturare lo spettatore. Un percorso costruito su tre linee tematiche, tre direzioni da seguire e tre esperienze in cui immergersi: così avremo “memoria”, dove spazio antico e resti si trasformano in laboratorio linguistico, e poi “storia”, fra antiche rovine che diventano sfondo di laboratori linguistici del futuro in un connubio spiazzante e innovativo.
Chiude i percorsi “spazio”, cioè il Palatino, così tipico eppure in grado di reinventare sé stesso negli occhi di questi artisti contemporanei che per l’arco di una mostra ne saranno per certi versi re-inventori. Par tibi, Roma, nihil è stata curata da Raffaella Frascarelli: il costo del biglietto varia da € 7,50 a € 12 per l’accesso all’area archeologica di Colosseo/Foro Romano/Palatino.
FONTE: pianetadonna.it
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