Per chi ama l’arte. Per chi da un viaggio vuol tornare arricchito. Le destinazioni in Europa per riconoscere il mondo visto attraverso i quadri dei grandi pittori – gli impressionisti per primi – non mancano. In Normandia, a Parigi, o ad Amsterdam ci sono le mete più conosciute, quelle che hanno ospitato i più grandi pittori. Basti pensare a Van Gogh e a Saint Rémy. A Saint Paul de Mausole è possibile fare una visita guidata al manicomio che ospitò il pittore: la facciata e il portone che ritroviamo nei suoi quadri esistono ancora.
Come esistono ancora i pazienti del manicomio, che tutt’oggi è ancora aperto. In Provenza i quadri degli impressionisti te li trovi davanti agli occhi: ad Aix en Provence, città natale di Cezanne, a Saint Paul de Vence meta privilegiata di artisti e intellettuali. Via dalla Provenza, in Normandia. A Giverny dove Claude Monet si trasferì con la sua compagna, Alice Hoschedé, e i loro otto bambini. Visse in una grande casa con frutteto e orto, dove si dedicò alle sue due passioni: la pittura e la botanica. Ma anche Dieppe, con Pissarro che dipingeva la chiesa di Saint-Jacques dalla sua camera all'Hotel du commerce. Il prossimo anno – dal 16 aprile al 26 settembre – torna il Festival Normandia Impressionista .
Portrait(s) impressionniste(s): il ritratto sarà il tema della terza edizione. Si potrà così scoprire che Renoir amava dipingere il viso delicato delle ragazze. Degas invece aveva una predilezione per le modiste e le lavandaie e Pissarro per le piccole contadine. Prima di allora, e prima di programmare un viaggio sulle tracce degli impressionisti meglio scegliere come prima destinazione Roma. Qui, al Vittoriano, fino al 7 febbraio, la mostra Impressionisti Tête-à-tête , un ritratto della società parigina della seconda metà dell’Ottocento, attraversata dai grandi mutamenti artistici, culturali e sociali di cui gli impressionisti furono esponenti e testimoni. Edouard Manet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Frédéric Bazille, Camille Pissarro, Paul Cézanne, Berthe Morisot, Auguste Rodin: questi, tra i tanti, gli artisti in mostra al Complesso del Vittoriano, in una rassegna di oltre sessanta opere, tra dipinti e sculture.
FONTE: Nicoletta Moncalero (huffingtonpost.it)
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