A Firenze, all'interno del pittoresco Palazzo Medici si è aperta una mostra inerente l' interpretazione dei WC, questo appuntamento culturale prende il nome di “Fuoriluogo-Wchairs” ed è curato da Simona Chiessi dell’omonima società di termoidraulica Chiessi&Fedi di Firenze . Rimarrà aperta fino al 14 febbraio prossimo.
Sono esposti 17 WC che hanno subito un’interpretazione creativa, per la quale si sono cimentati artisti e designer come : Olimpia Benini, Arabella Bettazi, Filippo Burresi, Michelangelo Chiti, Abraham Clet, Fiona Corsini, Giacomo Cuccoli, Ginevra De Renzi, Luigi Fragola, Francesca Guicciardini, Gregorio Konstantopoulos, Selvaggia Lensi Orlandi, Giulia Leoni, Francesca Nuti, Guido Pelagallo, Ghigo Poccianti, Alessandro Pretini, Carlotta Turini, Francesca Viacava, Francesca Viacava, Marina Visconti di Massimo, Ippolita Zetti.
La mostra che appare molto interessante, ben strutturata e curata nell’aspetto espositivo, permette di soffermarsi a “scrutare” gli oggetti, non più WC e costringendo il visitatore a “riviverli" e a dargli una nuova prospettiva interpretativa.
Questa operazione artistica su di un WC prende spunto da Marcel Duchamp che per primo usò un orinatoio come fontana dando vita a quel filone artistico chiamato Ready Made cioè il già pronto, si prende un oggetto della vita quotidiana e si sposta dal suo contesto quotidiano trasferendolo in altro contesto, così da cambiare il suo significato ed il suo ruolo, sia pur rimanendo inalterato nella sua forma.
Giuliano Governatori
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