Al Museo Thyssen-Bornemisza fino al 12 maggio 2013
Pur non essendone gli inventori, è nella pittura degli impressionisti che la tecnica del dipingere all’aperto ha trovato la sua massima espressione. La prima mostra del 2013 al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid analizza le origini e lo sviluppo di questo nuovo approccio dell’arte, a partire dalle prime uscite dei paesaggisti di fine settecento alle tarde interpretazioni espressioniste che risalgono al primi anni del XX secolo.
Impressionismo e pittura all’aperto. Da Corot a Van Gogh è presentata nelle gallerie per esposizioni temporanee del Museo dal 5 febbraio e riunisce 116 opere. Tra gli artisti presenti ci sono pionieri della pittura a olio «en plein air», come Pierre-Henri Valenciennes e Thomas Jones, oltre a Turner, Constable, Corot, Rousseau, Courbet, Daubigny, Monet, Sisley, Renoir, Seurat, Van Gogh e Cézanne.
Fino al 12 maggio la vasta rassegna permetterà di seguire nella sua totalità il fenomeno di questa pratica artistica, che ha rivoluzionato la pittura ottocentesca nel suo complesso e aperto nuove e inaspettate possibilità alla pittura di paesaggio.
FONTE: lastampa.it
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