sabato 7 maggio 2016

Roma capitale del fumetto d'autore: da Hugo Pratt al Festival Arf!



Roma diventa la capitale dell’illustrazione e dell’animazione d’autore. Che colorano la primavera capitolina di segni e immagini in cui la fantasia vola a briglia sciolta. Il quartiere generale di questa full immersion nella creatività a tutto tondo è Testaccio con La Pelanda-Macro che ospita una girandola di opere d’arte più o meno visionarie nel senso più emozionale del termine. Lo fa regalando la grande mostra dedicata a Hugo Pratt. Incontri e passaggi (Rencontres et passages) fino al 24 maggio e il Festival Ars! in programma dal 20 al 22 del mese.

Due occasioni di scoperta a 360 gradi con l’inventiva che si concretizza nelle maniere più disparate, originali e innovative in una carrellata di lavori, disegni, tavole, realizzazioni video e tutto quanto fa produzione intellettual-artigianale rivolta all’immagine narrativa e della letteratura disegnata. Come quella straordinaria di Pratt che l’esposizione offre attraverso una sorta di filo d’Arianna fra gli incontri reali e immaginari con i suoi scrittori preferiti da Oesterheld, Ivaldi, Rieu, Bonelli, Platteau a Stevenson, London, Curwood, Borges o Yeats.

La mostra ideata e curata dal Museo Hergé di Bruxelles propone oltre 120 opere originali, fotografie e tante rarità da esplorare con l’occhio dell’emozione dai primi schizzi alla nuova stagione inaugurata dal segno di Rubén Pellejero.
Ideata e curata dal Museo Hergé di Bruxelles regala allo sguardo degli appassionati disegni, acquerelli e copertine di riviste dai primi anni argentini fino alle ultime tavole di Corto Maltese, il suo mitico alter ego.

La rassegna fa da ponte ideale fra il Salone Comicon alla Mostra d’Oltremare di Napoli che si è concluso a fine aprile
 con la Città Eterna che ospiterà sempre al Macro ospiterà 20 al 22 maggio sempre al Macro la seconda edizione del Festival ARF! manifestazione contenitore di storie, Segni & Disegni, dedicato al fumetto, all’illustrazione e alla graphic novel.

FONTE: Luisa Mosello (ilmessaggero.it)

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